
Il patrimonio netto si attesta a 53,4 milioni di euro in aumento di circa 9 milioni rispetto al precedente esercizio con un aumento dell’indebitamento netto più o meno pari allo stesso incremento.
Importante inoltre la segnalazione delle prospettive per l’esercizio 2016/2017 che nella campagna trasferimenti 2016/2017 hanno generato un costo per acquisizioni del cartellino dei calciatori pari a 156,2 milioni di euro a fronte di cessioni per euro 34,3. con plusvalenze complessive per euro 115,6 milioni di euro, il che lascia presumere che nonostante l’incremento dei costi per il personale tesserato (leggasi alla voce giocatori) l’esercizio 2017/2018 evidenzierà comunque un risultato economico positivo.
In un momento in cui i costi di mantenimento delle società sono diventati insostenibili e i costi di acquisizione dei cartellini dei giocatori sul mercato fuori da ogni logica, la Juventus riesce comunque a coniugare risultati sportivi sul campo a risultati economici importanti dietro la scrivania permettendo agli Agnelli di continuare senza alcun problema il matrimonio pluriennale con la “vecchia signora”.
E non finisce qui perchè altre acquisizioni sono in programma con l’obiettivo di incrementare il fatturato e di creare una società stabile patrimonialmente sul modello del Manchester United.
